Come si smaltisce l’olio di cottura?
Se vi chiedessimo come smaltite l’olio usato in cucina, cosa
rispondereste? Probabilmente che lo stesso finisce nel lavello,
lavandino o wc e più difficilmente raccolto e conferito alle isole
ecologiche, sbagliamo?
Eppure l’olio esausto è un rifiuto molto
inquinante che dovrebbe essere conferito per il corretto smaltimento
proprio alle isole ecologiche, ma, direte voi chi ha il tempo di
andarci?
Proviamo a capire innanzitutto l’impatto sull’ambiente di tale rifiuto:
ciascuno
di noi ogni anno produce circa 2 litri a testa di olio alimentare
usato, che viene spesso versato nei lavandini o nel wc rete fognaria può
creare tappi che impediscono il corretto scorrere delle acque nere con
la necessità di interventi per il ripristino su tutta la rete, inoltre,
quando raggiunge gli impianti di depurazione, causa gravi danni con un
elevato costo economico, in emtrambi i casi con costi elevati per
l’intera collettività.
Quando poi finisce in natura, crea
grossissimi problemi, forma un velo sulla superficie dell’acqua che non
permette lo scambio dell’ossigeno tra l’acqua e l’aria con danni
all’ecosistema, moria dei pesci e della flora acquatica. E ne basta
davvero poco:
un litro di olio da cucina può inquinare uno specchio
d’acqua grande come un campo da calcio, quindi ciascuno di noi, se non
smaltisce correttamente quei 2 litri succitati, inquina ogni anno uno
specchio d’acqua parti a 2 campi da calcio!
Ecco perché è importante smaltire correttamente questo rifiuto, che anche se sembra innocuo è invece molto, molto inquinante.
Tuttavia, se lo stesso viene raccolto adeguatamente, può essere
lavorato e trasformato in biodiesel, un combustibile alternativo ai
carburanti tradizionali che contribuisce agli obiettivi di riduzione di
anidride carbonica fissati dalla normativa europea.
Nella sola
provincia di Padova nel 2017 con l’olio raccolto si sono potuti ricavare
136 mila litri di biodiesel, sufficienti a far funzionare una flotta di
240 camion per un anno, con un taglio delle emissioni di CO2 di 384
tonnellate..
Ecco perchè
vogliamo lanciare un progetto per la raccolta di questo rifiuto per il
quale abbiamo già chiesto la collaborazione e la sinergia a Tea
Ambiente, magari con il posizionamento di contenitori per la raccolta in
modo da favorire ed agevolare il corretto smaltimento.
Vi terremo aggiornati!
#tantipochifannoassai
#miglioriamociinsieme
#lisciocomelolio