Gazzetta di Mantova 12.03.16

ex burgo
Duemila firme
per la Via
La petizione
continua oggi
Ha già raggiunto quota 2mila firme la petizione lanciata dal comitato di quartiere Rabin, che ha polarizzato il dissenso di associazioni e cittadini: il collante è la richiesta di una valutazione d’impatto ambientale al riavvio dell’ex cartiera Burgo da parte di Pro-Gest. La raccolta firme continuerà oggi in piazza Martiri di Belfiore, dalle 9 alle 13, e domani in piazza Mantegna, dalle 16 alle 19 ( sotto i portici Broletto in caso di maltempo). Cartiera, quella a marchio Pro–Gest, che per il comitato di quartiere Rabin è da considerarsi nuova, come si argomenta nel testo della petizione: «La variante presentata dalla Pro-Gest spa prevede un diverso ciclo di lavorazione per ottenere un prodotto di imballaggio in cartone e chiede di sostituire: una centrale di cogenerazione a metano con due gruppi turbogas, caldaia a recupero e turbina, per la produzione di energia termica ed elettrica al posto delle attuali caldaie; un nuovo termovalorizzatore (inceneritore) al posto di quello esistente». Intanto il difensore civico regionale ha raccolto la segnalazione di Sergio Ciliegi (Forum Mantova), in merito alla modifica della relazione tecnica (e della relativa sintesi pubblicata sull’albo pretorio della Provincia) apportate da Pro-Gest a richiesta di voltura dell’Aia Burgo già avviata. Il difensore civico ha chiesto un chiarimento alla Provincia rispetto alle modalità d’accesso e alle eventuali osservazioni ai nuovi documenti, e alla tempistica delle integrazioni. Di inquinamento e nuovi impianti si parlerà anche durante un incontro organizzato dal comitato di quartiere Rabin e civici Voi per Porto, il 21 marzo nella sala Isabella d’Este di via Giulio Romano (alle 21) con Gloria Costani, dell’associazione Medici per l’ambiente e Paolo Rabitti, ingegnere e consulente ambientale di numerose procure.